Le esportazioni dell’agroalimentare italiano crescono nei primi cinque mesi dell’anno, trainate dai risultati positivi di tutti i principali prodotti del Made in Italy, sia in valore che in volume.
Dopo la contrazione registrata nei primi mesi del 2024, tra gennaio e maggio aumenta anche il valore delle importazioni dei prodotti agroalimentari (mentre l’import complessivo nazionale si riduce su base tendenziale), ma resta positivo il saldo della bilancia commerciale.
Secondo i dati Ismea, nel primo semestre il valore del carrello della spesa degli italiani risulta sullo stesso livello di quello del primo semestre dello scorso anno. Il supermercato resta il canale predominante, continua comunque a migliorare la performance dei discount.
Resta sempre frequente il ricorso a prodotti in promozione, per tutte le tipologie di famiglie (ne ha usufruito l’85,6% del totale).
Stabili sia il valore dello scontrino medio che la frequenza con cui si effettuano gli acquisti alimentari. Dopo mesi in crescita, si registra una contrazione della spesa per tutti i comparti afferenti ai prodotti proteici di origine animale, ad eccezione delle uova. Cresce la spesa per ortofrutticoli, oli vegetali e bevande (escluso il vino).